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Al via il progetto “Nuovi Lidi” per l’accessibilità informatica degli anziani

Prende il via a Concorezzo, primo comune in Italia, un Laboratorio di Inclusione Digitale Intergenerazionale (LIDI). L’iniziativa rientra nel più ampio programma chiamato “Nuovi LIDI” e proprio a Concorezzo verrà sperimentata per la prima volta in Italia, con l’obiettivo di replicare l’iniziativa su scala nazionale.
 
Il progetto
A prendere parte a “Nuovi LIDI” saranno, in via sperimentale, quattro ragazzi del CFP di Afol MB che faranno da “compagni di viaggio” ad altrettanti anziani del centro Pensionati di via Libertà. Quattro incontri per dare ai senior tutte le competenze base necessarie per utilizzare in modo competente e autonomo la tecnologia digitale, a partire dallo SPID, e ai junior una più profonda comprensione di come le soluzioni digitali cambiano il nostro modo di vivere. I ragazzi e i quattro senior si affiancheranno, lezione dopo lezione, nel percorso di acquisizione delle competenze tecnologiche e digitali. Un’opportunità per senior e junior di collaborare per portare a termine compiti pratici sperimentando l’uso degli strumenti digitali.
Il primo incontro si terrà lunedì 23 maggio in Comune.
Partner del progetto, patrocinato dal Comune di Concorezzo, sono Capgemini, Digit Srl, Grey Panthers, ProDIGI e l’Università di Urbino.
“Siamo certamente soddisfatti che Concorezzo, Borgo del Futuro, sia stato scelto come Comune pilota a livello nazionale di questa iniziativa – ha spiegato il sindaco Mauro Capitanio-. Fare da apripista a un progetto come Nuovi LIDI, ci proietta davvero in un futuro fatto non solo di progressi tecnologici ma anche, e soprattutto, di consapevolezza rispetto all’importanza dell’aspetto intergenerazionale.
Nuovi LIDI, non rappresenta infatti, un corso tradizionale ma si tratta di un’iniziativa di vera e propria integrazione delle diverse generazioni. Ogni anziano verrà, infatti, affiancato da un ragazzo della scuola professionale di Concorezzo ed insieme andranno  alla scoperta delle modalità di accesso e di utilizzo dei servizi base che la tecnologia offre. Un Borgo del Futuro non è solo un incubatore di tecnologie ma è un esempio concreto di accessibilità all’innovazione. Per tutti”.
“Per i nostri ragazzi che parteciperanno al progetto si tratterà di un’esperienza nuova che permetterà loro di stare dall’altra parte della cattedra, facendo da tutor ai Senior- hanno dichiarato la dott.ssa Cristina Pasquini (Direttore area formazione di AFOL MB) e la dott.ssa Emanuela Russo (responsabile CFP Marconi)- Un’occasione di crescita personale dal momento che avranno un ruolo centrale nei laboratori di inclusione perché saranno chiamati ad essere facilitatori del processo di acquisizione delle competenze digitali da parte dei Senior”.
AFOL
L’Agenzia per la Formazione, l’Orientamento e il Lavoro di Monza e Brianza (AFOL MB) è un’azienda speciale della Provincia di Monza e della Brianza che si occupa di promuovere il diritto al lavoro attraverso l’erogazione di servizi e attività destinati all’orientamento, alla formazione, all’inserimento e al mantenimento del lavoro lungo l’intero arco della vita.
La mission di AFOL MB consiste nel fornire al mercato, alle imprese e all’intera struttura sociale del territorio di riferimento le risposte più adeguate e aderenti alle esigenze sempre più pressanti in termini di formazione, orientamento e politiche del lavoro.
I servizi proposti da Afol MB vengono gestiti con azioni sinergiche tra l’Area Lavoro, attraverso i servizi erogati dai CPI e l’area Formazione, attraverso i suoi CFP.